Arresti e perquisizioni, recuperata anche cocaina. Gli arrestati sono una banda, composta da albanesi, spagnoli e marocchini

Questa volta era proprio la Gad l’obiettivo dei trafficanti di droga. Nel quartiere della città più a rischio per lo spaccio di sostanze stupefacenti è stato individuato e bloccato un tir che stava trasportando un altro grosso quantitativo di droga.

Era da tempo che gli uomini della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Andrea Crucianelli, stavano effettuato indagini incrociate per bloccare i traffici di droga che da alcuni mesi e in particolare in questo ultimo periodo vengono fatti nel territorio ferrarese e in città.

Così nella giornata di ieri, lunedì 23 ottobre, è partito il blitz che ha portato ad individuare un camion che stava trasportando sostanze stupefacenti indirizzate al mercato ferrarese. Gli agenti della Squadra Mobile all’interno dell’automezzo hanno trovato dissimulato nel carico 120 chilogrammi di marijuana, per un valore sul mercato stimato in un milione di euro. Inoltre nel corso delle indagini sono state recuperate anche tre etti di cocaina anche questi destinati al mercato ferrarese. Sono iniziate così una serie di perquisizioni e atti investigativi che in poche ore hanno portato all’arresto di una banda internazionale specializzata nel traffico di droga.

Cinque persone sono al momento finite in manette, ma potrebbero esserci ulteriori sviluppi nelle prossime ore visto che l’operazione investigativa è continuata tutta la notte per cercare altri possibili complici di questa articolata operazione. Arrestata una banda di trafficanti composta da albanesi, marocchini e spagnoli. Trasportavano la droga su mezzi pesanti cercando di confonderla con altra merce.

Il fiuto investigativo della polizia

Un trucco probabilmente andato a segno in altre occasioni, ma questa volta ha trovato il fiuto investigativo della polizia che evidentemente ha visto giusto quando ha bloccato il carico. Che ci fosse qualcosa di sospetto in quel camion è emerso in maniera netta quando è cominciata la perquisizione del grosso automezzo e un po’ alla volta sono venute alla luce i panetti di marijuana camuffati ma quanto pare non così bene da aggirare i controlli.

Tutto il carico è stato posto sotto sequestro e sono iniziati anche gli interrogatori degli arrestati finiti nella rete della polizia per cercare di avere altre informazioni utili sull’attività illegale di questa banda internazionale che aveva scelto Ferrara come importante luogo di smistamento.
Quello di ieri è stato un nuovo clamoroso maxi sequestro di droga avvenuto nel mese di ottobre nel territorio ferrarese. Un ulteriore conferma non solo della bontà del lavoro degli inquirenti, ma anche che Ferrara sta diventando una sorta di hub della droga e per questo motivo le misure di contrasto per arginarla si stanno moltiplicando e a quanto pare stanno dando buoni risultati. Anche perché finora l’imponente quantità di merce sequestrata, come mai in precedenza e solo la punta di un iceberg che negli ultimi tempi ha visto il territorio ferrarese crocevia di questi traffici.
Grande la soddisfazione del questore Antonio Sbordone per questa nuova rilevante operazione antidroga che potrebbe aprire anche altri nuovi scenari interessanti nella lotta al contrasto.

Fonte: La nuova Ferrara