Dove comprare casa e cittadinanza

Comprare la cittadinanza

Essere cittadini non è più un fatto di appartenenza. I programmi di cittadinanza per investimento sono pienamente legali e riconosciuti a livello internazionale. I paesi caraibici offrono cittadinanza e passaporto in cambio di donazioni dirette al governo o attraverso l’acquisto di immobili in quella nazione.

Non tutti i passaporti sono uguali, gli stessi Paesi che respingono la povera gente arrivata via mare stendono tappeti rossi per i ricchi investitori che possono pagarsi i documenti!

Per 250 mila dollari si diventa cittadini delle isole caraibiche di St. Lucia, di Antigua, Grenada o della federazione di St. Kitts e Nevis. Proprio questi due isolotti delle Antille grandi insieme quanto l’isola d’Elba, sono stati i primi a inventarsi questa formula, nel 1984. Erano diventati Stato indipendente appena un anno prima. E i passaporti si rivelarono un modo per fare cassa.
Mentre nella Repubblica Dominicana si diventa cittadini con circa 100 mila euro!

La donazione al governo non è rimborsabile, mentre l’investimento in immobili nel paese deve essere mantenuto per un periodo che varia da 3 a 5 anni. Dopo questo periodo, l’investitore può vendere l’immobile, se lo desidera, naturalmente, e recuperare l’investimento o, addirittura guadagnare qualcosa attraverso la vendita.

Cittadinanza in Australia e Nuova Zelanda

sydney-australiaIn Australia esiste un programma per investitori che concede il visto a chi si impegna a trasferire un minimo di cinque milioni di dollari. In Nuova Zelanda la residenza è garantita per chi investe in un massimo di quattro anni 1,3 milioni di dollari nel paese, ma grazie alla categoria “Investimento Plus” anche chi non parla inglese e non ha alcun tipo di esperienza lavorativa è benvenuto. Ma deve pagare addirittura 8,5 milioni di dollari.

Cittadinanza in Canada e Stati Uniti

Il Canada offre un visto permanente a chi si impegna a prestare al governo 720mila dollari (a interessi zero) nell’arco di cinque anni. Gli Stati Uniti hanno un programma noto come EB-5, noto anche come “visto per gli investitori”, che offre un visto a chi si dichiara disposto a trasferire 500mila dollari negli Stati Uniti, da utilizzare per rilanciare un’attività che dia lavoro a cittadini statunitensi, con un progetto che duri almeno cinque anni.

Cittadinanza nell’Unione Europea

Molto più potenti, i passaporti EU sono appetibilissimi. Dopo la crisi dei subprime, nel 2008, diversi Paesi europei hanno cominciato a riflettere su come racimolare denaro fresco e attrarre investitori extracomunitari battendo nuove strade. E i primi paesi a capirlo sono stati Malta e Cipro: qui gli investimenti richiesti infatti, sono molto più onerosi dei Caraibi.

Cittadinanza a Malta e in Bulgaria

maltaMalta è risultata la destinazione più popolare per cittadini sia UE che extra UE alla ricerca di un passaporto alternativo in Europa, ed insieme all’Austria è il paese con i maggiori tassi di libertà di movimento e di qualità della vita. In Bulgaria con 511 mila euro investiti in bond governativi si ottiene il passaporto in 5 anni, ma se si è disposti a raddoppiare la cifra si può diventare bulgari in 24 mesi.

E di norma, dopo qualche anno, la residenza implica la nazionalità. Infine ci sono casi considerati di interesse nazionale, dove più di una ventina di Paesi membri concedono la cittadinanza a sportivi, artisti o imprenditori che hanno fatto bene allo Stato.