L’Unione Europea contro la Polonia: accusata di aver compromesso lo stato di diritto

Polonia e stato di diritto

La Commissione europea ha annunciato di avere iniziato le procedure per l’applicazione dell’articolo 7 del Trattato di Lisbona contro la Polonia: è una decisione senza precedenti nella storia dell’Unione Europea. L’articolo 7 prevede un meccanismo per garantire il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione Europea quando questi sono minacciati.
Se il procedimento dovesse arrivare fino alla fine, la Polonia potrebbe perdere il suo diritto di voto nelle istituzioni europee. Tuttavia per poter approvare questa misura è necessario un voto successivo favorevole di tutti i paesi membri, ma l’Ungheria del primo ministro Viktor Órban ha già detto che non appoggerà la linea europea.

La misura è stata annunciata da Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea, che ha detto che negli ultimi due anni il governo polacco ha adottato 13 leggi che hanno messo a rischio la democrazia in Polonia: in particolare l’indipendenza del potere giudiziario e in generale il principio della separazione dei poteri.

Fonte: stopeuro.news